
Superbonus, Sismabonus, Ecobonus: tutto ciò che devi sapere.
Il Decreto Legge 77/20, o Decreto Rilancio punta a sostenere l’economia e a riqualificare il patrimonio immobiliare delle famiglie migliorandone efficienza energetica, sostenibilità ambientale e resilienza.
Che cos’è?
Il Superbonus, è un’agevolazione che eleva al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute per specifici interventi: di miglioramento dell’efficienza energetica, antisismici, per installazione di impianti fotovoltaici o per l’installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.
Tali misure vanno ad aggiungersi alle detrazioni previste per gli interventi di riduzione del rischio sismico (c.d. Sismabonus) e di riqualificazione della classe energetica degli edifici (c.d. Ecobonus).
Per quale periodo di riferimento?
La detrazione d’imposta pari al 110%, è prevista per lavori effettuati su edifici ad uso abitativo e riguarda le spese sostenute nel periodo che va dal 1 Luglio 2020 al 30 Giugno 2022.
Ulteriori sei mesi di tempo (31 Dicembre 2022), sono concessi per le spese sostenute per lavori condominiali o realizzati su parti comuni di edifici, composti da due a quattro unità mobiliari accatastate distintamente, posseduti da un unico proprietario o in comproprietà tra persone fisiche, con intervento complessivo realizzato almeno al 60% al 30 Giugno 2022.
Quali sono i soggetti interessati?
Il Superbonus si applica agli interventi effettuati dai seguenti soggetti:
-Condomini
-Persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di impresa, arti e professioni che possiedono o detengono l’immobile
-Persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di impresa, arti e professioni proprietari (o comproprietari con persone fisiche) di edifici formati da 2 a 4 unità mobiliari accatastate distintamente.
-Istituti Autonomi Case Popolari (IACP) o altri enti che corrispondono ai requisiti europei in materia di “House Providing”. Per tali soggetti, il termine ultimo per le spese sostenute è fissato al 30 Giugno 2023, se alla data 31 Dicembre 2022, i lavori siano stati effettuati almeno per il 60%.
-Cooperative di abitazione a proprietà indivisa.
-Associazioni e società sportive dilettantistiche, limitatamente ai lavori destinati agli immobili, o parti di essi, adibiti a spogliatoi.
-Onlus, associazioni di volontariato o di promozione sociale.
Quali interventi attivano l’Ecobonus?
L’Ecobonus si attiva per i seguenti lavori c.d. principali o trainanti.
– Interventi di isolamento termico di superfici verticali, orizzontali e inclinate (pareti,teti), con incidenza superiore al 25% della superficie lorda dell’edificio, che riguardano l’involucro degli edifici.
-Interventi per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti, sulle parti comuni di edifici.
-Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale, sugli edifici unifamiliari o su unità immobiliari, all’interno di edifici plurifamiliari.
-Per gli Interventi Antisismici: la detrazione già prevista è elevata al 110%.
Oltre agli interventi trainanti, rientrano nel Superbonus anche le spese per interventi sostenute insieme ad almeno uno degli interventi principali.
Nello specifico:
-Interventi di efficientamento energetico
-Interventi di installazione di impianti fotovoltaici
-Installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici
-Interventi di eliminazione delle barriere architettoniche (16 bis lettera E TUIR)
Per quanto riguarda il Sismabonus?
La detrazione fiscale è prevista anche per i seguenti interventi su immobili ubicati nelle zone a rischio sismico 1(alto), 2(medio), 3(basso):
-Messa in atto di misure antisismiche su immobili ubicati in zone ad alta pericolosità (1 e2), nello specifico per opere di messa in sicurezza statica sulle parti strutturali.
-Interventi di riduzione del rischio sismico che determini il passaggio a due classi di rischio inferiori, in tutte le zone di rischio, anche mediante demolizione e ricostruzione di interi edifici.
Ci sono ulteriori interventi previsti dal Superbonus?
Si potrà godere della detrazione al 110% sul valore complessivo di tutti gli interventi, a condizione che vengano eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventi sopracitati (c.d. Trainanti) e fermi i limiti di spesa, anche per quanto riguarda:
-l’installazione di nuovi infissi
-schermature solari
-sistemi di “building automation”
-sistemi di monitoraggio strutturale continuo a fini antisismici
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